Non è importante dove tu sia, anche ai bordi di una strada trafficata, non è importante quale sia il tuo programma della giornata, magari in giro per tutta la giornata, ma ricrearsi uno spazio per te anche solo per cinque minuti penso sia importante.

Mi ritengo fortunato per quello che posso fare, ma non mi sento privilegiato, cerco solamente di essere coerente con quello che sento e che voglio sentire e provare. Ritengo che possiamo fare sempre una scelta, e quello che scelgo io è di rimanere in un mio spazio, il più piacevole possibile, il che non vuol dire nel lusso e nella frenesia dell’avere, dell’esclusivo; anzi, ora sono seduto ai bordi di una strada trafficata su di una fioriera traballante.
Ma ho appena riscoperto il piacere di avere tra le mani un classico libro di carta, con il suo classico profumo e la sua classica consistenza, ed è un piccolo piacere da assaporare, un piacere che mi riconnette con me stesso.
E mi riconnette anche con quello che c’è: il sole, l’aria e quel piccolo pezzo di verde che nonostante tutti gli sforzi umani per distruggerlo, caparbiamente resiste.

E ora mentre aspetto la prossima meta della giornata mi gusto le pagine del libro.

“Tratto da “I miei pensieri” di Dharma